In assoluto trovo giuste le tue osservazioni, la sperimentazione fa sicuramente parte delle iniziative più interessanti e a magior ragione se usata nella creazione musicale. Nello specifico, però, l\'utilizzo di suoni, rumori, o voci della natura (vedi Leopold Mozart che, nella sinfonia detta "dei giocattoli", va ad imitare il canto degli uccelli o il rumore dei balocchi) mi sembra di più un voler inglobare nella composizione, colonna sonora, concerto o sinfonia, delle "schegge" di mondo reale in un mondo fantastico, rappresentato dalla composizione stessa. Io non credo che Morricone, componendo per un film western, si sia preso la libertà di sperimentare per far vedere quanto fosse intraprendente il suo genio, anche perchè, nello specifico, Leone non glie lo avrebbe mai permesso. E\' più verosimile che il maestro abbia deciso di usare degli strumenti atipici, fuori dal comune, al fine di rendere maggiormente emozionante un commento.
L\'uso della macchina da scrivere, poi, non mi sembra così fuori dalle righe. Lo sarebbe stato se nella scena del film si fosse visto un parto, o una battaglia militare. Ma la pellicola ci stava mostrando una macchina da scrivere... così come la sinfonia dei giocatoli ci vuole portare nel mondo dei bambini dove uccellini e balocchi sono protagonisti a prescindere. Quindi farei una distinzione ben precisa tra la sperimentazione e l\'uso, all\'interno di determinate composizioni, di sorgenti sonore particolari...