Il cinema di genere degli anni 60'-70' è costellato di "meteore": attori ma soprattutto attrici che dopo una prima apparizione in film di successo sono sparite nel nulla, senza apparentemente lasciare alcuna traccia... neppure su Google.
E' il caso della "paciarotta" Isabella Rei, musa ispiratrice di Ugo Tognazzi nel film: "La bambolona". Molto brava nell'interpretare la parte della popolana "romanaccia", sempre imbronciata e fintamente ingenua. Al contrario, invece, presto si rivelerà perfida, calcolatrice, spietata e dall'espressione vagamente diabolica (vedere alcuni suoi primi piani).
Nonostante il successo del film e la sua decorosa interpretazione, di lei non si è saputo più nulla. La sua videografia sembrerebbe fermarsi al solo "La bambolona", anche se in realtà ho potuto ammirararla in un altro film con Luciano Salce: "Oh dolci baci e languide carezze". In questo caso, però, l'attrice è "creditata" come Isabella Rey (con la "y" finale").
Qualcuno sa niente di lei e della sua vita oltre il "grande schermo".... come di altre attrici scomparse dopo la loro "opera prima"?