Abilissima operazione in quattro mosse ideata dalla recidiva etichetta AMS per estorcere legalmente denaro a quei babbioni collezionisti dei Goblin e, più in generale, ai feticisti del vinile. Ecco gli step:
1) Si stampa in vinile un disco registrato e masterizzato in digitale, senza rimasterizzarlo;
2) si inserisce un poster 90x60 che riporta la nuova copertina del disco, un breve articoletto e le foto delle copertine dei dischi principali dei Goblin, ognuno con un paio di righe di presentazione (che contengono diversi errori, così il collezionista inorgoglito può dire ‘io ne so di più’);
3) si stampa il disco utilizzando vinili di cinque colori, in modo da costringere i soggetti psicolabili di cui sopra ad acquistare cinque volte un album che hanno già;
4) lo si edita in tiratura limitata (100 copie per ‘pasta’ vinilitica) per scatenare l’immediata, irrefrenabile, smania compulsiva da acquisto;
4 bis bonus) per errore si inverte il ‘lato a’ con il ‘lato b’ così l’edizione diventa ancora più RARA.
Naturalmente me ne sono comprate subito cinque copie (per modici 100 euro)!!