Maurice Jarre ricordava sempre che adorava confrontarsi con la varietà di tutti i generi. Intorno all'anno 1983, ha avuto molte opportunità di diversificare i suoi approcci musicali sia per cinema che per la televisione e ha contribuito a esplorare numerose configurazioni dell'orchestra (Taps, A Passage to India, Top Secret!)e ha iniziato a costruire i primi passaggi interamente elettronici (The Year of Living Dangerously, Dreamscape ) cercando di fare buon uso di entrambi i metodi. Grazie al regista Robert Enrico, diviene noto per l'adattamento del best-sellers autobiografico pubblicato per la prima volta nel 1971, For Those I Loved Tells che racconta il destino del giovane Martin Gray (Jacques Penot), della sua sopravvivenza all'interno del ghetto costruito dai nazisti a Varsavia, nel campo di concentramento di Treblinka, dove viene deportato con la madre (Mache Mèril) ei suoi due fratelli. Fugge presto, da solo, per poi prendere parte attiva nella rivolta della capitale polacca nel 1943. Dopo la morte del padre (Michael York), ucciso davanti ai suoi occhi, si unisce all'esercito sovietico, diventa ufficiale, e combatte l'esercito tedesco a Berlino, per una vittoria con l'amaro in bocca. Questa coproduzione internazionale consente a Jarre di lavorare nuovamente con un regista francese, dopo di Gèrard Vergez. La storia e la regia di Enrico, ispira una colonna sonora intensamente melodrammatica per una grande orchestra con il singolare tono di una fisarmonica solista. Tra un valzer, altezzoso e musica da cabaret, la colonna sonora è guidata da un tema principale e le sue variazioni rivelano dietro ogni nota un vero desiderio di vivere. Preciso e conciso nei suoi interventi, come al solito, Maurice Jarre ha lavorato per due diverse redazioni del film, il primo corto (2h25) destinato esclusivamente per le sale cinematografiche e rilasciato alla fine del 1983, l'altra (circa 7 ore) in onda sulla televisione francese all'inizio del 1985. Music Box Records è orgogliosa di presentare la versione più completa ad oggi, completamente rimasterizzata, con musica addizionale rispetto alla precedente edizione CD pubblicata 18 anni fa. Non perdete questa nuova ed unica opportunità di godere di questa partitura bella e toccante.
Track listing
1. Au nom de tous les miens (02:22) 2. Premier amour (03:12) 3. Marche de l'insurrection (02:41) 4. Le passé (01:57) 5. Mélodie Palace (03:17) 6. Treblinka (01:52) 7. Évasion (01:36) 8. Zofia (02:29) 9. Déportation (03:56) 10. Café sztuka (03:21) 11. Soulèvement du ghetto (02:42) 12. Le feu (02:01) 13. Espérance (02:54) 14. Survie (variation)* (01:24) 15. Dina* (01:46) 16. Valse* (02:20) Tracks 1-16 - Au Nom De Tous Les Miens (film) Total Time: 40:16 17. Survie (02:35) 18. La valse de Zofia (02:23) 19. Insurrection (03:39) 20. Solitude (02:44) 21. La grand-mère (02:18) 22. Résistance (02:22) 23. L'Amérique (02:14) 24. Les jours heureux (02:29) 25. Destruction (02:29) 26. Après la mort de la mère (02:19) 27. Martin et Zofia (01:58) 28. Le café du ghetto (03:36) 29. Souvenir (04:01) 30. Au nom de tous les miens (02:55) |