“Movie Songs Book” (Gemelli), di Bruno Nicolai; in un periodo quanto mai propizio al recupero del materiale che ha fatto da ossatura (talvolta in modo oscuro) al cinema italiano degli anni Sessanta e Settanta, giunge quanto mai gradita questa preziosa compilation che raccoglie le canzoni composte dal maestro Bruno Nicolai ed inserite in film di genere (western, erotici, commedie, parodie) dell’epoca e che per lungo tempo sono rimaste ‘nvisibili’. Ci si può così imbattere in Bobby Solo che interpreta “Ringo dove vai” (anche in versione inglese) dal film “100,000 dollari per Ringo” oppure Tomas Milian, attore feticcio per molti registi di western-spaghetti, che si cimenta con “Espanto en el corazon” da “Corri uomo corri” di Sergio Sollima, Lara Saint Paul alle prese con “I Want It All” da “Femmine insaziabili” o Nancy Cuono con “Love Love Bang Bang” da “Kiss Kiss Bang Bang” di Duccio Tessari. E tanti altri pezzi che aiutano a ricomporre il mosaico vagamente ‘lounge’ di quegli anni. “Cinecocktail – The Italian Horror Show” (Beat Records), di autori vari; di eguale rilievo del precedente, ma circoscritto al genere dei b-movie horror di cui in Italia siamo stati protagonisti nei ’70 e ’80, e per certi versi precursori (se si pensa alla svolta che il genere ha avuto negli anni ’80), è questa antologia che raccoglie una serie di brani rari ed introvabili del percorso compositivo italiano per il genere specifico e che vede protagonisti accanto a nomi eccellenti quali Ennio Morricone (fa la parte del leone con ben quattro per venti minuti di musica), Nico Fidenco, Francesco de Masi , Simon Boswell, altri meno conosciuti (Carlo Maria Cordio, Stefano Mainetti) comunque ricercatissimi e richiestissimi sul mercato collezionistico. La qualità precipua di una simile raccolta è innanzitutto quella di ‘raccontare’ le sonorità di un determinato Cinema in un determinato periodo (con le contaminazioni lounge, jazz ed elettronica), e che oggi è diventato oggetto di attenzioni da parte di studiosi ed appassionati di tutto il mondo. Al cd è abbinato il DVD “Hanging Shadows”, il documentario diretto da Paolo Fazzini sul cinema italiano dell'orrore presentato in numerosi festival.
(Luigi Lozzi) |