La produzione cinematografica americana, come dici tu, è quantitativamente superiore ma non sempre qualitativamente.
Questo ovviamente vale anche per i nostri, ma penso che i frequentatori di questo forum, che è italiano, per la maggior parte siano cresciuti con film made in italy e qui entra in gioco il fattore nostalgia... pensa a ivan che spesso ci parla di come sognerebbe di veder stampati tanti titoli del "trash" italiano, che non sono certo il massimo della qualità, ma sono orecchiabilissimi.
Negli states, invece mi pare che le musiche piu\' belle e indimenticate siano state composte da musicisti di grosso calibro...i vari goldsmith, williams e altri, ma spessissimo per film di qualita\' e non di serie"b". i film minori americani, non mi sembra abbiano musiche particolari, salvo alcuni casi, mentre qui da noi ci si impegnava molto anche su titoli scadenti, col risultato di rendere con la musica, un film dimenticabile, indelebile nella nostra memoria. il vero problema è che qui da noi non c\'è mai stata una grande cultura per la musica da film e in questo gli states ci sono indubbiamente superiori, ma loro stessi sono i primi ad ammettere ( non solo tarantino), che per le loro opere, cinematografiche o musicali, si sono spesso ispirati o rifatti ai nostri autori.
Vai a chiedere ai compositori americani che ho citato, chi sono i loro idoli, ti risponderanno sempre... Rota, Morricone, Nicolai e compagnia bella, è una questione generazionale, un po\' come i nostri autori di soundtrack, a loro volta si sono rifatti ai grandi maestri della classica! oggi invece, salvo rare eccezioni, c\'è un piattume incredibile, anche perchè il cinema ti regala sempre meno capolavori da commentare....e cosi\' andiamo avanti coi ricordi.... (buone feste a tutti)